Eccomi qui. 
Allora con la cena dall'amico di mio padre non sono stata brava e sinceramente?
Me ne strafotto.
Pizza ortolana e birra, birra, birra e ancora birra!
Più caipirinha.
Risultato?
Sono tornata a casa ubriaca e non ho dormito tutta notte.
In compenso mi sono addormentata alle 7 -_-".

Con L. con cui doveva essere finita non ci siamo parlati per un giorno.
Alla sera gli avevo scritto tutto quello che sentivo, provavo. 
Emozioni e problemi.
Risultato?
Nessuna risposta fino al giorno dopo.
Ci siamo visti e come al solito ha fatto finta di niente, non ne ha nemmeno parlato.
Si è presentato con un pupazzo e delle caramelle.
Già.
Alla sera come previsto mi sono abbuffata.
Appena mio padre ha spento la luce, sono andata a prendermi il cioccolato e un'intera tavola è sparita
Brioches.. 
Grissini
Patatine
Baci perugina
Pane
Biscotti.
Non so penso sia dovuto al nervoso..
Ovviamente..
Dopo di ciò.. 
Ho vomitato tutto.
Non potevo resistere
Non potevo tenermi davvero tutto dentro.
Beh e lui?
Si fa perdonare per un giorno e poi oggi?
Di nuovo a discutere.
Avevo un sacco di cose da fare.
E lui mi ha fatto perdere tempo.
Non sono neanche uscita.
Quell'unica volta in cui mi decido di uscire, quell'unica volta in cui voglio respirare l'aria che non sia quella che circola solo all'interno della mia casa.
Questa casa mi rinchiude.
Mi trattiene.
E mi protegge.
Non riesco più a uscire e per qualche motivo che io non sono a conoscenza.
Ma sono stanca di questo.
Ma ogni volta che aspetto una persona, per uscire insieme o mi da buca o mi innervosisce in tal modo che mi fa passare la voglia.
Fatto sta, sono rimasta in casa..
Anche oggi..
E lui che continua a dirmi mi dispiace, ma se vuoi usciamo ora..
Ma è tardi..
Troppo tardi..
Mi ha preso quello sconforto, quell'odio verso di lui che non mi permette di essere libera.
Lo fa sempre.. 
O si mette in mezzo in cose che non gli riguardano o se deve uscire con altre persone, lui mi fa incazzare in modo che io disdica..
Lo fa sempre..
Lui parla e basta come al suo solito.
Mi dice che non mi vuole lasciare sola, mi dice che ci sarà in qualsiasi momento e palle varie..
Io ormai mi sono arresa al fatto di rimanere da sola.. mi voglio isolare da tutti. Non parlerò e uscirò più con nessuno finchè non mi abituerò..
Queste cose le ho dette a lui
E lui mi dice che sarebbe venuto da me e mi avrebbe portato fuori.
Io non l'ho visto..
Ha continuato a parlare.. 
Parlare? A scrivere sul cellulare altre stronzate.
E non si è mosso di casa.
Perché ci casco sempre?
Perché finisco per credere alle sue parole?
Perché mi illudo che lui sia capace di farlo davvero?
Lui aspetta solo che sia io a dirgli di casa e vieni qui, altrimenti lui non lo fa, non prende mai nessuna decisione di sua iniziativa..
Mai.
Perchè non mi può lasciare in pace se deve solo parlare per far prendere aria alla lingua?

Ormai non entrerò più su facebook, su whatsapp non risponderò più e non so nemmeno se ci entrerò, agli sms e chiamate risponderò solo a mio padre, mia madre e i nonni.
Internet lo userò per fare le ricerche e per scrivere qua. 
Non so se commenterò, ma passerò lo stesso a leggervi come ho sempre fatto.
Vi penserò sempre. 

Un bacio. 

Fine o Fine?

Per favore.. 
Ditemi tutte le cose positive che ci sono nell'aver appena lasciato quello che sarebbe il mio ragazzo... 
Io ne trovo solo di negative..

STRESS- NERVOSO- FAME NERVOSA- BULIMIA- AUMENTO DI PESO

Voglio sparire da questo mondo..
Non mi riconosco. 
Ci sono due parti di me..
Quella che soffre e quella che si auto-convince..
Quella che soffre: sto male, sto recuperando quella lucidità mentale che avevo perso, mi pento di avergli detto che è uno stupido bambino, voglio tornare indietro, ho bisogno di un suo abbraccio, non voglio perderlo, lui è tutto ciò che avevo e gli ho detto "ti odio"

Quella che si auto-convince: va tutto bene, mi fa solo incazzare, è davvero uno stupido bambino, da domani si ricomincia, meglio che mi stia lontano o gli spacco la faccia, smettila di piangere, ora sono libera, ho cancellato un'altra persona che mi ha preso per il culo per tutto il tempo, non capisce come sto, non sa nulla dei miei problemi, non è un uomo ma un coniglio, ho più palle io di lui, è finita e non provare a richiamarlo per niente al mondo, è chiusa, finita e non ci tornerai mai più insieme piuttosto mi faccio suora, non ho bisogno di lui! Ti ha mandato in crisi un sacco di volte e tu per questo hai ancora i segni del taglio sul braccio.

E ora? 
Stasera sono a cena da un amico di mio padre e ci sarà pizza e birra. 
Mi ubriacherò?
Mi abbufferò?
Non lo so...

Non so più chi sono...
Ho bisogno di aiuto forse?
E da chi?

Happy Birthday To Me!!!

Oggi è il mio compleanno!!! E oltre ad essere il giorno della mia nascita sarà anche il giorno della mia rinascita! Da oggi io sarò più forte e determinata. Non mi faró più buttare giù da persone o problemi o disturbi! da oggi si ricomincia da capo! Al diavolo tutto questo io devo solo essere forte!

Attacco di tristezza acuta..

Oggi proprio c'è qualcosa che non va...
Stamattina ero felice.. poi mi ha scritto M. un mio caro amico.. 
Mi ha detto che per qualunque cosa lui c'è e che vorrebbe vedermi... 
Ma piano, piano il mio umore è andato a farsi fottere.. 
Mi sono sentita sempre più oppressa, ansiosa, stretta in qualcosa che non dovrebbe appartenermi..
La voglia di piangere, ma nessuna lacrima è riuscita a scendere..

Ho continuato così tutto il giorno, ho fatto la mia ora di cyclette e gli addominali...
Capitava che dopo aver fatto un pò di movimento il mio umore si ristabilizzava e mi sentivo meglio
Ma non questa volta...
Ha continuato ad alternare momenti di tristezza a quelli normali..

Ma a un certo punto sono riuscita a diventare di nuovo nervosa..
Stavo messaggiando con L. ma a un certo punto mi sono innervosita, stufata, sentita in ansia.. 
Non lo so..
Stava scherzando ma ho iniziato a sentirlo troppo addosso, troppo... 
E io, in questo periodo, non riesco a reggere nessuno..
Se sento che iniziano a stare addosso.. 
Me ne vado, mi innervosisco e non rispondo più...
L'avevo già detto a L. che ero triste ma non di starmi addosso.. 
Ma fa sempre come al suo solito.. ci prova per un giorno o due e poi è di nuovo come prima.. 
Gli chiedo di usare il cervello, di accenderlo di tanto in tanto ma niente, non gli funziona e continua a fare il coglione, con discorsi stupidi senza un senso...
E io vorrei solo parlare con persone intelligenti, con un pò di cultura, che sanno dimostrare a parole un discorso e le loro idee.. 
Ma non mi è permesso..
Devo stare in mezzo a gente stupida, senza un minimo di logica... 
Solo con persone che hanno soldi ma non cervello... o il dono della sincerità..
Ma io preferirei stare in mezzo a gente anche senza soldi, non me ne può fregare niente, con gente che sa cos'è l'amicizia e non ti abbandona e con quella che hanno una storia da raccontare..
A cui piace leggere o magari che hanno degli hobby come la pittura o la musica, la lettura.. 
Qualsiasi cosa...
Invece no.. 
Ieri in libreria ho visto che avevano in vendita i Kindle, i dispositivi per leggere i libri elettronici... 
Ero sempre con L. lui ovviamente non legge...
Ed essendo fedele a i cari libri cartacei.. ho detto che non l'avrei mai preso che preferisco sfogliare i libri che toccare uno schermo elettronico.
E lui  mi risponde che è come un libro.
Queste sono risposte che lui sa dare.. anche dopo essere stata mezz'ora a fare un discorso complicato, con un senso e un inizio e una fine. Lui sa darmi solo risposte misere e che mi fanno solo intuire che non mi ascolta e se mi ascolta non capisce una parola...

Voglio persone con cui confrontarmi, scambiare idee e opinioni... 
Sono così tanto sbagliata?

Dolore scaccia dolore

Perché tagliarmi mi provoca uno strano senso di tranquillità?
Mi libera da quella crisi nervosa che ho da tre giorni..
La promessa di non tagliarmi non l'ho mantenuta.. 
Ma tagliarmi e sentire bruciare il braccio è stato come liberare la testa da qualsiasi cosa..
Qualsiasi pensiero..
Dal nervoso che ho addosso..
Mi sento come se mi fossi appena fatta una canna...
Il mio momento di serenità finalmente..
Si..
Sono serena...